mercoledì 29 aprile 2009




le associazioni culturali


Un'importante funzione, per il ricupero e la
valorizzazione culturale dei luoghi, la promozione
delle caratteristiche paesaggistiche, la riscoperta di
antichi sapori e la rivalutazione di prodotti tipici,
svolgono le due associazioni attive sul territorio:
la Pro-loco e Legambiente.
La Pro-loco, nata ufficialmente nel 1987, ha
alternato a momenti felici di fervore organizzativo
periodi di difficoltà.
Ultimamente ha ricuperato entusiasmo e ha ripreso
la sua funzione di promozione e valorizzazione delle
risorse del territorio. Oltre agli appuntamenti fissi nelle
festività natalizie e durante il periodo estivo, molto efficace
é stata la campagna intrapresa per la tutela e la promozione
del "Fagiolo della Regina" pubblicando perfino un opuscolo sulla
storia, le caratteristiche e la culinaria di questa particolare
e unica cultivar di fagioli.
Una manifestazione:
"Antichi sapori di San Lupo... il Fagiolo della Regina",
che si svolge tra luglio ed agosto, ne esalta la bontà e la
peculiarità.
Qui, e solo qui la pianta trova le condizioni ideali per la
crescita e la maturazione per le particolari
caratteristiche del clima e del territorio.
Legambiente ha realizzato un Centro di Educazione Ambientale
"Casa Natura-Fattoria Didattica" che funziona come centro di
informazione ed educazione ambientale, di ospitalità, di
escursionismo, di promozione e tutela del territorio della
Valle del Fiume Titerno.
La Casa Natura, nel centro urbano, é dotata
di 50 posti letto con servizi, un laboratorio didattico,
recepcion, segreteria, mensa e cucina.
La Fattoria Didattica è situata in un rifugio, a circa due km
dal centro abitato e promuove la conoscenza di produzioni
agricole tradizionali e la pratica di attività
contadine tipiche locali, attraverso laboratori.
Qui finisce la nostra avventura, dopo aver percorso
le tappe più significative, almeno per le nostre possibilità,
della Storia di San Lupo.
La speranza è che altri, magari con la stessa nostra
passione e più elevate competenze, raccolgano il testimone
e continuino il "viaggio", per rendere ancora più ricca
e interessante la nostra ultramillenaria storia.
Il pensiero finale va a quanti non ci sono più,
per lo straordinario tesoro che ci hanno affidato,
a quelli che ci sono affinché si adoperino in ogni
modo per difenderlo e custodirlo, a coloro che
verranno perché sappiamo valorizzarlo ed esserne
sempre degni.

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©2007 '' Por Elke di Barros